lunedì 28 luglio 2008

mix estivo...



fresco e rilassante, ecco il mio muxtape estivo...si tratta per lo più di novità garage-noise ma ci sono anche piccole chicche da un passato recente per l'orecchio meno attento...
questa la formazione tipo:

Zach Hill in porta;
Factums, Deerhunter, Abe Vigoda, Volcano! a formare una arcigna difesa
Cheveu, Meho Plaza, Jaguar Love il trio di centrocampo
Ho-ag, Movie Star Junkies, Talibam! il tridente che non lascia scampo...
King Khan il fuoriclasse pronto ad irrompere sul rettangolo di gioco...

buon ascolto!

http://ilpiff.muxtape.com/

martedì 22 luglio 2008

Jay Reatard & Deerhunter - Matador 7" Series #4


C’è molta distanza tra Jay Reatard e i Deerhunter di Bradford Cox. Uno è un giovane punk in fissa col garage e coi volumi sparati di casa In The Red. L’altro è un freak che coi suoi compari spaccia musica in grado di fare da ponte immaginario tra gli ’80 e l’attualità mettendo d’accordo indie-rock, shoegaze e sperimentazione.
Ora i due si trovano, dopo essersi annusati condividendo palchi e sudore, in un 7” della singles series della Matador. E procedono nel migliore dei modi, omaggiandosi nel più classico dei modi: lo scambio di cover. Piuttosto didascaliche apparentemente, ma dotate ognuna dei crismi base del sound dei protagonisti: Jay Reatard inietta muscolarità sulla paranoia di Fluorescent Grey (dall’ep omonimo) mentre i cacciatori di agnelli dilatano la Oh It’s Such A Shame che appariva su Blood Visions (e sulla splendida raccolta di singoli in uscita per In The Red) innestandovi la propria sensibilità pop senza mai far scendere il contatore dei giri.
Ascolto ed acquisto consigliato, ovviamente.

venerdì 4 luglio 2008

Vivian Girls - Wild Eyes 7"


Una mora. Una bionda. Una rossa. Frangetta d’ordinanza e sfattume tardoadolescenziale da Brooklyn, NY. Alle spalle un paio di 7” e un album appena uscito per In The Red. Nome preso in prestito dalla monumentale opera unica di Henry Darger. Influenze dichiarate: Black Tambourine, The Wipers, The Shangri-Las. Ovvero twee-pop da Creation a stellestrisce, sensibilità pop sixties, distorsioni a volumi impossibili.
Questa la scheletrica carta d’identità delle Vivian Girls, al secolo Cassie Ramone, Miss Frankie Rose e Kickball Katy, che in questo singolo estratto dall’omonimo album mostrano l’indubbia capacità di costruire melodie appiccicose e zuccherose ma deturpate da quintali di distorsioni al calor bianco. Il lato A parte sparato a mille con Wild Eyes, coretto acchiappacuori e strumenti lanciati senza freni che accecano con quello sguardo selvaggio del titolo; sull’altro lato My Baby Wants Me Dead non si sposta dal canone, ma intorno alla metà si sfalda in una nenia disperata in cui il titolo diviene quasi un triste presagio al femminile.