venerdì 11 dicembre 2009

Krysmopompas – Gesa 7”

La seconda uscita della collezione autunno-inverno targata Avant! è il primo 7” dei krukki Krysmopompas che, nonostante un nome non proprio allettante (seppur preso da un film di RW Fassbinder), si fanno apprezzare per una miscela di neue deutsche welle e post-punk attualizzata sul versante più strambo e malato della nuova onda. Come dei Cabaret Voltaire d’oltre cortina chiusi in una trabant ad ascoltare musica industriale, i quattro giocano con casio giocattolo per stabilire melodie minimal-wave (Gesa) o intrufolarsi in ossessive e alienanti reiterazioni DAFiane (Volker).

I suoni di questi due pezzi – nati nelle stesse sessioni in cui musicarono lo short movie I, Synesthesia – sono letteralmente ricoperti da un alone di alterità est-europea, quasi fosse caliginosa e materica polvere di stelle caduta dalle ceneri dell’impero ex-sovietico e giunta fino a noi sotto una teca di cristallo. Lunga vita ai berliner.

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