sabato 8 novembre 2008

Trensmat Special part II: Cheval Sombre – I Sleep 7”

One-man project da NY, Cheval Sombre si muove delicato e soffice su territori da shoegaze alieno, drogato e slow.
La title track è servita sul vinile in due tranche – la Alpha Waves sul lato A e quella Delta sul B – ed è un tenue e astratto dream-pop lunare che si regge su una texture filamentosa e ascendente. Dreaming and waveing, quale testimonianza del lato più evanescente dell’animo Trensmat.
Nel cd allegato, oltre alla versione full di I Sleep che una volta riunita dilata ancor di più la sensazione slow-soporifera from outer space del vinile, ci sono come sempre tracce esclusive. Strangest Though (Holy Mix) vede alla produzione sua santità Sonic Boom in persona, tanto per stabilire padri putativi ed eredità evidenti. Trance in reverse, sinuosa e ipnotica come da manuale che si muove su una ipotesi MercuryReviana di primo periodo (da Yerself Is Steam/Lego My Ego nello specifico) per quasi 8 minuti, con variazioni quasi impercettibili. Il remix di Troubled Mind – opera dell’ex Luna Britta Philips – è invece una gemma bucolica fatta di elementari arpeggi in sospeso equilibrio e di una voce a dir poco cristallina.
Per quel che mi riguarda, secondo colpo su due dopo i Cave; proposte magari antitetiche ma che per certi versi sottolineano aspetti e sensibilità comuni nel catalogo Trensmat.
Dopotutto come dicono da quelle parti, every noise has a note.

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